Progetto SUSTANZEB

Proof of Concept Projects - D.D. del 2 marzo 2018 n. 467



Progetto SUSTANZEB

Il progetto SUSTANZEB “Moduli edilizi componibili in legno e sughero ad elevate prestazioni energetiche ed ambientali” è stato finanziato dal Miur in risposta al Bando MIUR 2018 “Proof of Concept” (programma PNR 2015-2020) di cui al decreto D.D. del 2 marzo 2018 n. 467 a valere sulle risorse del Piano Stralcio FSC “Ricerca e Innovazione” 2015 – 2017. Il MIUR, in coerenza con il PNR, intende assistere e sostenere i ricercatori attivi in Italia, per consentire loro di verificare il potenziale industriale della conoscenza sviluppata e delle innovazioni. Ha inteso, così, valorizzare progetti di ricerca che hanno beneficiato di finanziamenti regionali, nazionali ed europei, verificando il loro potenziale innovativo, sottoponendo a verifiche di mercato i risultati ottenuti dalla ricerca, supportando i Proof of Concept di maggiore successo verso uno sviluppo imprenditoriale e alla valorizzazione della relativa proprietà intellettuale. Tale progetto proposto e finanziato dal MIUR, intende valorizzare ed innovare il modulo edilizio ad elevata sostenibilità ambientale ed energetica, già oggetto di brevetto e realizzato durante il Progetto SUBERWALL svolto all’interno del Rural Development Programme (PSR) 2007/2013 promosso dalla Regione Calabria.


Le finalità del progetto possono essere riassunte in due obiettivi consecutivi:

- la realizzazione di un pannello sandwich in sughero e materiali naturali a cambiamento di fase (PCM);

- lo sviluppo di moduli edilizi prefabbricati, riciclabili ed energeticamente efficienti ed autonomi.

Il primo obiettivo quello di realizzare pannelli sandwich in materiale biobased di sughero, a partire da quello già proposto durante il progetto SUBERWALL, ma con evidenti e sostanziali innovazioni come l’aggiunta di materiali a cambiamento di fase (PCM). Sulle diverse configurazioni di pannelli sandwich variabili per spessore e tipologia di sughero e PCM e verranno effettuate prove per la determinazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche. I materiali PCM biologici che verranno testati avranno una assoluta provenienza naturale. Le prove per determinare le caratteristiche termiche dei pannelli, saranno effettuate in camere termiche a temperatura controllata, come quella impiegata durante il progetto SUBERWALL. Dalle prove effettuate verranno scelte le tipologie di pannelli sandwich che presentano le migliori caratteristiche isolanti e di accumulo per essere testati successivamente in condizioni operative reali attraverso la realizzazione di un modulo edilizio. Il progetto proposto ha come seconda finalità proprio quella di realizzare moduli edilizi prefabbricati, di elevate performance termiche, tali da consentire l’assemblaggio in diverse configurazioni per utilizzi differenti impiegando la tipologia di pannello sandwich che presenta le migliori caratteristiche fisiche e meccaniche. Il modulo verrà costantemente monitorato attraverso il rilievo strumentale automatico di grandezze fisiche interne ed esterne come temperatura, umidità e temperatura raggiante. La progettazione sarà indirizzata verso un sistema edilizio caratterizzato da velocità di assemblaggio, flessibilità funzionale e compositiva, autonomo sotto il punto di vista energetico grazie a sistemi fotovoltaici per la produzione di energia elettrica per i servizi interni. Il telaio in legno avrà funzione portante, e con travi e pilastri connessi mediante collegamenti opportunamente progettati in modo da essere facilmente incastrati o bloccati a secco mantenendo elevati standard di sicurezza come previsto dalle normative nazionali ed europee vigenti. Il telaio inoltre è progettato in modo da consentire un facile inserimento modulare dei pannelli sandwich nella struttura edilizia.


L’attività di disseminazione, nei Proof of Concept, ricopre un ruolo fondamentale con vantaggi non solo per i beneficiari ma soprattutto per i partner e gli utilizzatori finali che sono i principali interessati. Le attività di diffusione dei risultati possono creare nuove opportunità per estendere il progetto e aggiungere nuovi obiettivi e sviluppare nuovi partenariati per il futuro. Per il progetto proposto è stata pianificata inizialmente un’attività di informazione e sensibilizzazione mirata ad informare sulle finalità e gli obiettivi del progetto, nonchè sui risultati attesi e raggiunti e le possibili ricadute industriali e produttive. Questo per ridurre le distanze tra gli attori sociali ed il mondo della ricerca attraverso la valorizzazione delle informazioni e dei risultati anche parziali ottenuti, creando ulteriore interesse negli stakeholder evidenziando la spendibilità dei risultati, sviluppare un mercato per i prodotti ottenuti dalla ricerca, attenzionare enti pubblici e privati che non hanno partecipato al progetto ma che possono essere interessati ai risultati e potrebbero divenire potenziali fonti di finanziamento per dar seguito all’attività di ricerca stessa, attirare l’interesse di nuovi partner anche per progetti futuri, valorizzare il lavoro dei ricercatori e degli istituti coinvolti. Il Piano di valorizzazione dei risultati del progetto prevede diverse attività di comunicazione organizzazione di Convegni, pubblicazione di articoli a carattere scientifico e divulgativo, attività di divulgazione tramite conferenze, brochure, comunicati stampa, social media, acquisto di spazi a pagamento, ecc. Il portale Web attivato diventerà uno spazio virtuale continuamente implementato sia per diffondere i risultati ottenuti durante tutto il periodo di sviluppo del progetto ma anche per diventare uno spazio di incontro, collaborazione e condivisione del target group attraverso strumenti web 2.0. Questo non è altro che il primo passo verso l’industrializzazione dell’idea progettuale creando le basi per la valorizzazione economica del brevetto stesso in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.